La programmazione e’ una capacita’ necessaria nel momento in cui vuoi raggiungere un obiettivo o essere costante in una tua decisione. Programmare significa non solo fermarsi e mettere in agenda gli appuntamenti, ma anche avere una visone generale dei passi da fare. Una volta compresa la direzione da prendere, fatta l’analisi della situazione attuale, e’ il momento di creare un piano di azioni . Se lasci al caso potresti perderti per strada.
Nonostante sia un momento indispensabile in un percorso di crescita personale, la programmazione pero’ puo’ avere alcuni rischi.
- Se sei una perfezionista rischi di perderti in programmazioni dettagliate e precise e togliere tempo prezioso all’azione. Potresti creare programmi perfetti che non partono mai e perderti in dettagli inutili.
- Se fai un programma sulla scia di un’emozione potresti non essere in grado di mantenerlo. Quando crei una programmazione in un momento di gioia potresti sopravvalutare le tue forze e i tuoi tempi. Se invece fai un programma in un momento di fatica potresti sottovalutare le tue possibilita’.
- Se sei una donna che fa fatica a cambiare idea potresti non accorgerti o non voler ammettere che il tuo programma ha bisogno di un aggiustamento. La rigidita’ non fa bene alla programmazione.
- Se sei una donna spontanea o credi che le cose arriveranno giorno per giorno e fai un programma a grandi linee senza fissare dei punti fermi potresti perdere la bussola e trovarti da tutt’altra parte rispetto al tuo piano. L’estrema flessibilita’ potrebbe portarti continue distrazioni.
Quali sono gli ingredienti per una buona programmazione ?
- Chiarezza. Prima di passare alla fase di programmazione e’ necessario avere una visione chiara della direzione, dell’obiettivo da raggiungere e della situazione attuale in cui ti trovi.
- Centratura. Prima di mettere in agenda gli appuntamenti, fai qualche respiro e dedicati qualche minuto ad entrare in contatto con il tuo centro. Ti aiutera’ a mantenere un programma equilibrato e costruito con gradualita’ .
- Verifica. E’ necessario inserire all’interno della tua programmazione un momento dedicato alla verifica del tuo programma. In questo modo potrai fare gli aggiustamenti necessari e monitorare i tuoi passi.
Ovviamente il programma perfetto non esiste ma esiste un programma funzionale per te e per il tuo obiettivo . Un programma in equilibrio tra flessibilita’ e stabilita’.
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5 pensieri su “I rischi della programmazione”