Consapevolezza, Consapevolezza corporea

Le resistenze nel processo di cambiamento

Quando si parla di cambiamento si parla di un processo composto da diversi fasi: ascolto interiore, progettazione, azioni e resistenze. Un cambiamento è sempre un processo interiore che ti mette a confronto con i tuoi potenziali e i tuoi limiti, le tue paure e le tue resistenze. Spesso questi confronti all’interno del tuo mondo interiore si trasformano in conflitti che limitano notevolmente il processo e, a volte, lo bloccano ancora prima di iniziare.

Mi spiego meglio. “Immagina di essere al punto di partenza pronta per esprimere al mondo esterno un tuo progetto. Hai lavorato al tuo progetto, fatto il piano di azioni, utilizzato la linea del tempo, ma poco prima di iniziare ti blocchi. Non riesci a partire. Resti ferma li, con il tuo progetto pronto, il tuo prodotto. Non riesci a staccare virtualmente il piede da terra per fare il primo passo perché è come se fossi incollata, bloccato. Cosa succede? Hai lavorato tanto per proporre la tua creazione al mondo e ora sei disposta a tenerla per te e restare lì fermo al “blocco” di partenza.”

Se ti sei trovata/o in questa situazione qualche volta, sappi che è molto più frequente di quanto tu possa pensare e non accade solo a te.

Cosa blocca il tuo processo di cambiamento?

Non c’è una risposta che può andare bene a tutte, ma ci sono delle emozioni e degli stati d’animo che accomunano molte di queste situazioni e che creano un conflitto dentro di te che ti blocca e non ti permette di agire. Ho scelto di prendere in considerazione solo alcuni aspetti per aiutarti a riflettere.

Paura. Paura del giudizio degli altri o di quello che tu pensi che gli altri possano pensare (contorto eh?). In realtà spesso succede che il giudice peggiore sia proprio dentro di te e non fuori. Sono le storie che ti racconti che ti autosabotano.

Paura del fallimento o del successo. E se fallisco? E se ho successo veramente? Molto spesso è la paura del successo che paralizza al contrario di quello che tu possa pensare. Sei molto più predisposta ad accettare e superare un fallimento rispetto ad un successo che punta i riflettori tutti su di te.

Vergogna. Se stai esprimendo, attraverso la tua creazione, una parte importante della tua essenza, la vergogna potrebbe essere la tua più grande sfida. Simile alla paura del giudizio degli altri, la vergogna di esporti potrebbe portarti a rinunciare per evitare le ferite delle critiche distruttive.

Qualsiasi sia lo stato d’animo che incontri al blocco di partenza sappi che è anche questa una lezione da integrare e superare. Se permetti a queste emozioni di fermarti e rinunci ad esprimere te stesso ci perdi tu e anche il mondo che ha bisogno di persone autentiche e creative come te. La prossima volta che ti trovi al punto di partenza ascolta ciò che c’è e affronta la paura e le tue resistenze con una forza creativa che accoglie e trasforma.

Ogni persona passa dal blocco di partenza. Sempre. La persona che lo supera si affida con coraggio alla chiamata della creatività.

Se vuoi scoprire altri articoli sul processo di cambiamento puoi leggere l’articolo Viaggio nel cambiamento.

Photo by Inside Weather on Unsplash

2 pensieri su “Le resistenze nel processo di cambiamento”

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.