Secondo articolo dedicato al dietro le quinte del libro, in cui ti svelo curiosità e approfondimenti utili sia che tu stia leggendo il libro sia che tu non l’abbia ancora letto. L’argomento del quale voglio parlarti oggi riguarda la musica e il suo potere di essere una conduttrice di emozioni.
Ti ho già proposto, su questo blog, un modo in cui utilizzare la musica come aiuto nella gestione delle emozioni (se te lo sei perso lo trovi qui: “La playlist delle emozioni”).
La musica della mia scrittura
[CURIOSITA’]
Durante la scrittura del libro ho creato un background musicale che mi aiutasse ad entrare nello “spirito giusto” . Per aiutarmi in questo processo ho utilizzato sempre la stessa colonna sonora in modo da avere un contatto con il mio centro abbastanza veloce. La ripetizione della stessa musica ha infatti un effetto “chiave di accesso” molto potente sul corpo.
Ricordo che quando tenevo corsi di Pilates, (sì ho fatto anche quello), utilizzavo sempre lo stesso sottofondo musicale proprio per aiutare i partecipanti ad entrare velocemente in uno stato di concentrazione.
Dopo una giornata intensa, “l’attacco della musica”, insieme ad alcune respirazioni, attivava la saggezza del corpo e preparava l’intero sistema nervoso a lavorare per il recupero delle energie. Sono certa (lo so perchè me lo hanno riferito, ed è lo stesso per me) che alcuni di loro risentendo quella musica, anche a distanza di anni, rivivono il momento dell’ora di Pilates. Rientrano in contatto con la loro capacità di “staccare” da una dura giornata di lavoro per entrare in uno stato di concentrazione e rilassamento.
“Il corpo tiene memoria di tutto e si riattiva di conseguenza”: questa frase vale anche per le cose belle! 😉
La Playlist delle Parole del Corpo
[APPROFONDIMENTO]
Ascolta la musica con tutto il corpo: trova una posizione comoda, chiudi gli occhi e lascia che i suoni possano entrare dentro di te per muoversi liberamente nel tuo mondo interiore.
La musica è una grande conduttrice di emozioni ed ha la capacità di modificare alcune parti del tuo mondo interiore; può essere un’ottima alleata, ma allo stesso tempo anche uno strumento che amplifica ricordi che non sempre sono funzionali al momento che stai vivendo.
All’inizio di ogni capitolo nel libro troverai un suggerimento musicale. Puoi ascoltare la musica prima di leggere il capitolo per preparare il terreno interiore, oppure alla fine di ogni capitolo per permettere alle parole e alle emozioni di scendere nel corpo.
Cosi’ come io ho creato un percorso musicale per aiutarti nella “lettura corporea” scegliendo per te una musica per ogni capitolo, prova a pensare al ruolo della musica nelle tue giornate.
Riesci ad utilizzare la musica come chiave di accesso per entrare nel tuo mondo interiore?
Se vuoi utilizzare il canale sonoro leggendo il libro, ma le musiche che io ho scelto “non sono le tue”, sentiti libera di creare una tua playlist del libro. E se ti fa piacere condividila con me. Io ne sarei onorata 🙂
Le Parole del Corpo – Appunti di Consapevolezza al Femminile.
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