In questo periodo praticare a casa non è una scelta ma una necessità. Per me è sempre stato invece un elemento fondamentale sul quale insisto spesso, e chi ha lavorato con me lo sa bene. Saperti organizzare una routine di pratica in autonomia, è uno dei primi obiettivi da raggiungere quando scegli di percorrere un percorso di consapevolezza corporea. Non puoi delegare interamente la tua crescita ad altre persone. Spesso questo concetto è proprio uno dei motivi per cui poche persone scelgono di praticare la consapevolezza corporea online.
Ho già scritto in questo articolo dei pre requisiti necessari per un percorso di consapevolezza corporea quindi ti invito a leggerlo se te lo sei perso.
La pratica a casa diventa, con il tempo e la costanza, un appuntamento fisso con te stessa in grado di aiutarti a trovare il tuo centro e ad accrescere le tue conoscenze. Praticando a casa in autonomia diventi responsabile della tua crescita e sempre più padrona del linguaggio del tuo corpo.
Ogni volta che aggiungi un nuovo corso, una nuova esperienza con altre persone, puoi elaborarle ed integrarle in maniera consapevole nel tuo appuntamento quotidiano ed arricchire in questo modo la tua routine. Praticare a casa da sola è la strada per allenare la tua consapevolezza corporea ma non può essere l’unica via, è necessario mantenere sempre un buon equilibrio tra solitudine e confronto con il mondo esterno.
Praticare a casa: la motivazione
Per creare la tua routine di consapevolezza corporea a casa hai bisogno, oltre ad una minima conoscenza di base, di quattro elementi per partire. Motivazione, autodisciplina, spazio e tempo. In questo articolo voglio concentrarmi sull’importanza della motivazione.
Il primo elemento senza il quale la tua pratica non sarà a lungo termine e probabilmente anche poco costruttiva è la motivazione. Senza una motivazione profonda non riuscirai a mantenerti costante e coerente con la tua essenza. A questo punto, ancora prima di pensare ad uno spazio in casa, o al materiale che ti serve per praticare, hai bisogno di dedicare tempo sufficiente per trovare la tua motivazione profonda.
Puoi essere in grado di trovarla da sola o puoi avere bisogno di un aiuto esterno e professionale, in ogni caso è necessario che tu sia in grado di scrivere la tua motivazione su un foglio ed averla ben in vista.
“Cosa ti spinge ad incontrare il tuo corpo e te stessa ?”
Avere ben chiara la tua motivazione significa poter accedere ad una parola chiave o ad una intenzione che può essere la spinta per ogni routine. La tua motivazione è una energia che ti permette di non cedere alla pigrizia.
Attenzione! Una volta che hai trovato la tua motivazione profonda e hai iniziato con costanza la tua pratica tieni sempre ben aperte le tue orecchie: la tua motivazione potrebbe con il tempo cambiare. A volte è solo una sfumatura diversa, a volte cambia notevolmente. Ricordati che sei in cambiamento e che una routine non può essere una pratica rigida.
Una volta trovata la tua motivazione potrai passare alla lettura del prossimo articolo sull‘organizzazione dello spazio.
Photo by Ben Blennerhassett on Unsplash
3 pensieri su “Praticare a casa: la motivazione”