Grazie.

Grazie!

Il primo articolo del blog di questo anno lo voglio dedicare al potere della parola grazie. Il potere della gratitudine è molto “noto” nell’ambiente della crescita personale e, come tutti gli argomenti che vengono ripetuti, rischia di essere banalizzato. E’ solo attraverso l’esperienza della pratica della gratitudine che riuscirai a comprenderne l’importanza e ad accorgerti del “potere” di questa parola.

Esistono diverse modalità per praticare la gratitudine, ci sono liste da scrivere, diari, meditazioni guidate, letture. Io consiglio di provarle e sperimentarne alcune per qualche giorno per scoprire quale può essere la migliore per te, in questo momento. Senza essere prevenuta/o e senza escluderle a priori prima di averle provate.

Io ne ho sperimentate un po’ facendo attenzione alle mie sensazioni e al bisogno del momento. Con il tempo ho integrato la pratica ed è solo nella fusione con la consapevolezza corporea che ho trovato spazio per far entrare nel corpo la parola grazie. Tra le tante parole del corpo che conosco ed utilizzo, la parola grazie è tra le mie preferite.

Il mio grazie per te

“Come posso dire grazie a chi legge i miei articoli, a chi mi supporta, a chi segue la mia newsletter?” Questa è la domanda che mi sono fatta nel momento in cui ho scelto di scrivere un articolo per dirti grazie.

La risposta è arrivata durante la mia pratica di meditazione e l’ho subito trasformata in concreto: ho acceso il registratore ed ho creato in “diretta” una pratica di gratitudine, immaginando tu fossi davanti a me come in una sessione individuale. E’ una breve meditazione guidata dall’energia del momento (di oggi) che scelgo di condividere così com’è: autentica e spontanea. Fanne buon uso!

E’ un regalo che puoi scegliere di “scartare” quando ne sentirai il bisogno.

Buona pratica.